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16/05/12. La Costaverde batte una tenace Sartel Olbia e continua a sognare. FOTO 1
Costaverde Cefalù - Sartel Olbia 3-2 (23/25, 25/20, 22/25, 25-17, 15/6)
Costaverde Cefalù: Pitarresi 7, Piccioni 18, Maresca ne, Mercieca 7, Ingrosso 2, Greco 16, Puleo, Casale 29, Loiacono (L). All. Savasta.
Sartel Olbia: Scoglia, Bassu 6, Annaro 3, Podda 3, Scarpellino 20, Sanchez 10, Sesti, Fadda (L), Budroni.All. Schettino.
Arbitri: Verrascina Antonella di Roma e Aiello Francesco di Cosenza.
Dopo oltre 2 ore e mezzo la Costaverde Cefalù ha battuto una irriducibile Sartel Olbia ed ha superato il primo turno dei playoff accedendo al secondo turno dove troverà il Potenza. La squadra sarda è scesa in campo con l'intenzione di ribaltare il risultato dell'andata ed andare alla bella, la Costaverde Cefalù non è entrata in campo con grande determinazione ed ha subito l'iniziativa delle ospiti.
L'Olbia, quindi, parte forte e mette alle corde la squadra di Savasta, i parziali sono eloquenti 4-8, 13-16 per l'Olbia. Sul 15-21 il Cefalù ha una grande reazione e con la Ingrosso alla battuta, fa 6 punti consecutivi 21-21. ma l'Olbia gioca bene e si aggiudica il set 23-25. Nel 2° set la musica cambia e la Costaverde inizia a giocare bene. Il set scivola liscio con le cefaludesi sempre in vantaggio 8-7, 16-12 e si conclude 25-20.
Nel 3° set la Costaverde inizia bene e va in vantaggio 8-7 al primo time-out tecnico e 16-12 nel secondo. Ma l'Olbia di mister Schettino ritorna in cattedra e sorprendentemente rimonta e si aggiudica il set 22-25.
Ma la gara riserva ancora molte emozioni ai numerosi tifosi presenti. Savasta cambia palleggiatrice mettendo in campo Serena Puleo al posto di Ingrosso e la cosa ha un effetto positivo. La difesa cefaludese regge tutti gli attacchi delle sarde e la Lo Iacono prende tutti i palloni, anche da terra, e le bocche di fuoco cefaludesi Casale e Piccioni sono devastanti. La Sartel Olbia mostra segni di stanchezza e non riesce a tenere il ritmo delle padrone di casa che vincono in scioltezza il 4° set (10-6, 16-9 e 25-17),
Il tie break non ha storia. La Costaverde Cefalù inciatata dal pubblico che ormai vede vicina la qualificazione, ingrana la quarta e si aggiudica la partita con un eloquente 15-6. La Sartel Olbia esce dal campo a testa alta, ha fatto tremare i polsi del presidente della Costaverde Di Giorgio che in caso di sconfitta avrebbe dovuto organizzare un'altra trasferta in Sardegna. Tra le avversarie la più pericolosa senza dubbio è stata la brava Scarpellino. Per la Costaverde il sogno continua, e tutti vorrebbero svegliarsi il più tardi possibile.