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categoria gir. C
Finale -
Città Di Sant'Agata Militello 2-1 Marcatori: 55’ Di Vincenzo,
75’ Fertitta A., 95’ Drago. Finale: Sala 6, Fertitta M. 6 (77’ Solaro F.
sv), Martorana M. 7, Longo 6,5, Musotto 6, Solaro A. 6,5, Martorana S. 6 (65’
Botindari 6), Tumminello 6, Fertitta A. 7, Di Vincenzo 7, Martorana D.
6. Città Di S. Agata: Presti 6, Ingrassia 5,5, Oddo 6, Montagno 5,5,
Drago 6, Rakipi 6, Mangione 6, Foti 5,5, Alioto 5,5, Gaglione 5,5, Tomasi
5,5. Arbitro: Cali’ di Caltanissetta 6. FINALE DI POLLINA. Il
Città di S. Agata è sconfitto a Finale, viene superato in classifica proprio dai
palermitani e, adesso, è il fanalino di coda del campionato. Scontro-diretto tra
parenti poveri che si è giocato prevalentemente a centrocampo, tra due squadre
timorose e obbligate a fare punti. Dopo un primo tempo sostanzialmente
equilibrato e senza sussulti, nella ripresa il Finale preme di più
sull’acceleratore e sblocca il risultato al 55’ con Di Vincenzo che raccoglie un
perfetto cross di Fertitta A. e realizza imparabilmente. Al 75’ il raddoppio.
Azione di Martorana D. per il nuovo entrato Botindari che, da fondocampo,
effettua un dosato traversone per Fertitta A. che trafigge ancora Presti. Nei
minuti di recupero il Città di S. Agata accorcia le distanze con Drago che, su
colpo di testa, manda alle spalle di Sala, ma, non c’è più tempo per poter
sperare nel pari e il Finale esulta al triplice fischio con tre punti
importanti, mentre Montagno e compagni sono desolatamente ultimi in classifica e
non riescono a risalire la corrente in una stagione assai
complicata. (s.a.) FONTE: GAZZETTA DEL SUD
Sinagra -
S.Fratello 3-0 Marcatori: 11’ Mancuso, 58’ Bucale, 85’
Anfuso. Sinagra: Manera 6, Anfuso 7, Pedalina 6,5, Russo 7,5, Bonfiglio
6,5 (69’ Ioppolo D. 6), Procopio 7,5, Gregorio 7, Giglia 7, Bucale 7 (72’ Lo
Castro 6), Gaudio 6,5 (85’ Naciti sv), Mancuso 8. All. Fichera 7. San
Fratello: Cannistraci 6,5 (25’ Catanzaro 5,5), Nastasi M. 5,5 (79’ Lazzaro sv),
Spanò 5, Saraniti 6,5, Turrisi 6, Nastasi S. 6, Scianò 6, Noto 5,5 (53’ Ioppolo
B. 5,5), Gullia 5, Patti 5,5, Trassari 5. All. Serraino 5. Arbitro:
Musarra di Barcellona. SINAGRA. Nell’ultima partita del girone di andata,
il Sinagra, dopo sei giornate, torna a vincere e magari a convincere, contro un
modesto San Fratello. Per i padroni di casa, al momento i gradini più alti
restano proibitivi. Per la compagine guidata da Fichera, comunque, nulla è
perduto e se si farà meglio nel girone di ritorno, sperando anche in meno
infortuni, potrebbe arrivare anche la conquista di un posticino nel gruppetto
che conta. La cronaca è stata quasi tutta di marca giallorosa, ad eccezione di
un tiro per gli ospiti. Il Sinagra, al 5’con Mancuso che aggancia un assist di
Gaudio, si fanno pericolosi con l’attaccante di casa che calcia sul corpo del
portiere in uscita. Al 6’ tentativo di Bucale che viene anticipato. All’11’
arriva il primo gol con Mancuso che deposita la palla in rete. Al 20’ su
passaggio di Bonfiglio a sciupare una grossa occasione è Russo. Nel finale, di
primo tempo padroni di casa recriminano per due penalty non dati. Al 42’ a non
segnare a porta sguarnita e Bucale che calcia a lato. Quest’ultimo si fa
perdonare al 58’ su cross di Procopio, spedendo la sfera in rete. All’85’ la
rete di Anfuso. Salvatore Calà FONTE: GAZZETTA DEL SUD
Futura -
Sfarandina 0-1 Marcatori: 8’ Mosè. Futura: Domianello
6, Svelti 7, Siragusano 6, Condipodero 6,5, Vitale 7, Scaffidi 6, Di Luca 6,
Starvaggi 6 (59’ Cardaci 6), Cusmà 7 (75’ Maniaci 6), Masi 7, Lenzo
8. Sfarandina: Musca 6, Rubino 6 (83’Manera s.v.), Franchina 6, Zaccaria
6, Continibali 7, Fazio 6, Conogenova 6, (69’ Carcione 6), Raineri 6,5,
Carcione6, Mignacca 6, Mosè 7 (59’ Sampietro 6). Arbitro: Fortunato di
Palermo. BROLO. La Futura ha giocato una buona partita, tanto impegno,
tanto gioco ma è bastata la rete di Mosè all’ottavo minuto a condannarla alla
sconfitta. Il primo tempo è stato equilibrato con continui capovolgimenti di
fronte, il gioco in parte stagnante a centrocampo e qualche affondo sulle fasce
laterali. Nella ripresa, la Futura è apparsa più determinata, ha cercato ad ogni
costo riequilibrare il risultato tenendo quasi sempre il bandolo del gioco ma
senza successo per l’imprecisione degli attaccanti in fase risolutiva dei tiri
in porta. La cronaca: 8’ la difesa gialloblu pasticcia in area, la palla
rimbalza nei piedi di Mosè che effettua il tiro sporco, Scaffidi non riesce a
trattenere, la sfera e finisce in rete; 12’ tiro da lunga distanza di Mignacca e
Donianello devia in calcio d’angolo; 20’ la Futura reclama il calciodi rigore
per presunto fallo su Lenzo ma l’arbitro lascia correre. 22’ Lenzo impegna Musca
a compiere una prodezza. La partita continua fino alla fine con la Futura in
cerca del pareggio, senza successo. Pippo Condipodero FONTE:
GAZZETTA DEL SUD
Mistretta -
Stefanese 2-0 Marcatori: 63’ Pruiti Ciarello, 76’
Salerno. Mistretta: Amato 7, Lo Presti 7, Rivilli 7, Veneroso 7, Filetto
F. 7, Melidone 8, La Via M. 7,5, Paone 8, Tita 7 (70’ Salerno 7), Pruiti
Ciarello 8, Filetto A. 8. All. Andreanò. Stefanese: Papa 7, Mascari 6,
Arno 6, Grillo 6 (47’ Antoci 6), Patti F. 6, Patti D. 6, Catanzaro 6, Denaro 6,
Mancuso 6, Orlando 6, Barone 6. All. Marguglio. Arbitro: Bellinghiere di
Messina 6. MISTRETTA. Derby correttissimo, giocato davanti ad una grande
cornice di pubblico e successo che premia un Mistretta gagliardo, determinato e
che ha fortemente cercato e voluto a tutti i costi i tre punti che rilanciano
verso le alte posizioni la squadra di Andreanò e Pispicia. Primo tempo, con
Melidone e compagni che hanno pressato costantemente trovando sulla loro strada,
però, un ottimo portiere Papa. Nella ripresa, la supremazia territoriale degli
amastratini si è fatta più incisiva e al 63’ giungeva il meritato vantaggio dei
padroni di casa. Travolgente azione di Andrea Filetto che serviva Pruiti
Ciarello, la cui splendida conclusione trafiggeva l’estremo difensore stefanese.
Al 76’ il raddoppio del nuovo entrato Salerno. Azione Pruiti Ciarello-Filetto A.
e assist vincente per Salerno che superava Papa in uscita e metteva al sicuro il
successo su una Stefanese che ha presentato alcuni nuovi arrivi, ma, che si è
dovuta arrendere ad un Mistretta superlativo che nella ripresa ha chiuso i
conti, riportandosi in quarta posizione. (s.a.) FONTE: GAZZETTA DEL
SUD
Patti -
S.Basilio 0-0 Patti: Cafarelli 6, Cottone 6, Salemi 6,
Sorrenti F. 6, Arlotta 6, Abramo 6, Verderico 6 (56’ Di Blasi 6), Sorrenti A. 6
(80’ Marziano sv), Accetta S. 6, Accetta M. 6, Spano’ 6. All. Accetta. S.
Basilio: Scolaro 6, Truglio G. 6, Truglio I. 6, Bontempo 6, Serio 6, Versaci 6,
Raineri 6 (82’ Barone sv), Destro 6, Rizzo 6, Vicario 6, Franchina
6. Arbitro: Alizzi di Barcellona 7. PATTI. Il S. Basilio si
conferma in ascesa e in grande forma e, dopo tre successi consecutivi, ottiene
un pari al “Gepy Faranda”. Per il Patti un punto guadagnato o due persi?
Diciamo, un “brodino” che fa muovere la classifica. Certo, il punticino non fa
esultare più di tanto, come non fa esultare l’attuale rendimento dei bianconeri
di casa, ma, in tempi di “magra”, meglio accontentarsi. Il S. Basilio ha
dimostrato di essere complesso tetragono e interessante, che darà fastidio nel
ritorno ed ha sfiorato il gol con Vicario (3’), con Franchina (15’) che non
sfrutta un contropiede, con Rizzo (36’) che da un metro sciupa un’incredibile
occasione e poi al 56’ l’arbitro annulla una rete alla squadra di Zingales. Il
Patti ha impensierito Scolaro con Accetta in avvio, con Spano’ (8’) che lambisce
il palo, con Accetta S. (72’) che impegna il portiere ospite ad un intervento
coi piedi e al 90’, ma, per quanto fatto, complessivamente, nell’arco di tutti i
90’ a recriminare è il S. Basilio che, tuttavia, ha allungato la serie
positiva. Salvatore Accordino FONTE: GAZZETTA DEL SUD
Longi -
Cefalù 1-1 Marcatore: 12’ (autogol) Carcione, 85’
Gemma. Pol. Longi: Lionetto, Casella B., Pidalà W., Carcione, Gemma,
Pidalà G. (Santoro), Dratgo, Gugliotta, Calcò, Calandi. All.:
Catania. Cefalù: Accorso, Brocato, Accetta, Papa, Schicchi, Terzo,
Villafranca, Prestigiacomo, Nicchitta, Zangara, Incognito. All.:
Minutella. Arbitro: Visalli G. di Messina. LONGI. Al termine
dell’intenso incontro, il Longi con grande voglia di risalire la classifica e la
corazzata Cefalù che aspira alla promozione pareggiano, con rammarico dei
padroni di casa, che, con un regalo di Natale concesso generosamente dalla
difesa, ha sprecato l’occasione della vittoria. Nella prima frazione di gioco,
la prima emozione avviene al 12’, allorquando il Longi per una fatale
distrazione indirizza il pallone nella propria rete, che gela giocatori e
tifoseria. Assorbito lo choc, i ragazzi di Longi giocano alla pari, mettono in
campo tutto il loro orgoglio e la grande determinazione, e, superando la fitta
rete creata a centro campo con una difesa a quattro, sono venuti fuori un
pareggio firmato dal difensore Gemma su una squadra che è sempre una fra le più
forti del girone. L’arrivo del nuovo attaccante e giocatore esperto come Drago
ha dato nuova geometria e una iniezione in più per la salvezza. All’orgoglio e
alla determinazione dei padroni di casa, la squadra ospite, paga del vantaggio
si rintana troppo, e conduce una gara di contenimento, mostrando in più
occasioni pregevoli azioni in fase offensiva. Rosario Priolisi FONTE:
GAZZETTA DEL SUD
Mamertina -
Virtus Capo D'Orlando 2-0 Marcatori: 32’ Noto, 88’
Drago. Mamertina: De Francesco 6, Lazzaro 6,5 Smiriglia L. 6,5, Noto 7,5,
Fichera 6 (79’ Smiriglia M. sv), Carcione 6, Serio D. 5 (86’ Ceraolo sv),
Cortese 6, Truglio I. 5,5, Drago 7, La Torre 6 (60’ Crascì 5,5). V. Capo
d’Orlando: Zito 5, Gugliotta 5,5, Munastra 5,5, Ceraulo 5 (72’ Laface 5),
Carrello 5,5, Cappotto 5, Di Marco 5 (56’ Raneri 5), Letizia F. 6, Amata 5,
Merendino 5 (57’ Letizia A. 5), Gioitta 5,5. Arbitro: Santoro di Messina
5,5. GALATI MAMERTINO. La Mamertina di mister Armeli chiude il girone di
andata nel miglior modo possibile: rispedisce a casa i ragazzi di mister
Bonfiglio con un secco 2-0 e si laurea campione d’inverno, distanziando il
Cefalù che pareggia nel campo del Longi. Partita, quella in scena al Ducezio,
che ha visto due squadre poco concrete in fase offensiva. Dopo venti minuti
piuttosto noiosi, i padroni di casa vanno vicini alla rete con Lazzaro, che
dalla destra coglie il palo. Al 32’ punizione dalla trequarti per i giallorossi,
la posizione non è delle più semplici ma lo specialista Noto regala ai tifosi
una perla che vale da sola il prezzo del biglietto: palla che si infila come un
missile sotto l’incrocio dei pali alla destra di Zito, che sancisce il meritato
vantaggio della capolista. La ripresa vede una Mamertina in possesso del pallino
del gioco ma che pecca in fase conclusiva, mentre gli ospiti non riescono a
impensierire più di tanto la retroguardia avversaria. A pochi minuti dal termine
arriva il 2-0, ancora su punizione: splendida palla ad effetto del capitano
Drago che si insacca sotto la traversa. Nino Vicario FONTE: GAZZETTA
DEL SUD
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