09/03/13. Il Cefalù supera il Ciappazzi col minimo sforzo, Rete di Calabrese  FOTO
Cefalù-Ciappazzi 1-0
Cefalù: Fiduccia, Emanuele (65' DeLisi), Crisanti, Geraci, Schicchi, Compagno F., Villafranca, D'Amico (65' Brocato), Calabrese, Zangara (75' Battaglia), Tarantino All. Minutella
Ciappazzi: Drago, Catalfamo (49' Siracusa), Parmaliana, Donato (75' Minghetti), Molica, Casella, Rottino, Cagigi, Liuzzo, Scibilia, Doddis (70' Ferrara). All. Papale.
Rete: 28' Calabrese
Il Cefalù si presenta in campo contro il Ciappazzi con una formazione inedita per rimediare la squalifica di Compagno Mirko (classe '95) sostituito da un altro '95 Matteo Emanuele, al suo debutto in campionato, e che ha fatto una buona partita. Sulla fascia sinistra in posizione avanzata  ha giocato Crisanti costringendo stranamente Villafranca a restare indietro quasi sulla linea della difesa. Tarantino e Geraci hanno conquistato il centrocampo, mentre Zangara ha fatto alcuni numeri davvero da applauso ed il solito Calabrese riesce ad esere l'uomo gol al posto giusto al momento giusto.
Il Cefalù ha preso le distanze nei primi 20 minuti della partita studuando l'avversario, poi circa alla mezzora la squadra di Minutella pressa il gioco e va in rete e potrebbe segnare in un paio di altre occasioni.
Al 28' è arrivata la rete che ha deciso la partita. Il merito va diviso in parti eguali tra due protagonisti: Zangara che conquistava un pallone in difesa e faceva una cavalcata di oltre 50 metri seminando avversari e lanciava Calabrese sulla destra in area che batteva il portiere Drago con un perfetto diagonale. Un'azione veramente molto bella, uno dei gol più belli del campionato.
Al 30' una punizione con tiro di Geraci fa la barba al palo e la palla dà l'illusione della rete.
Al 33' un gran tiro di Crisanti, destinato in porta, viene deviato in angolo
Il Ciappazzi, sceso in campo in formazione rimaneggiata senza il leader Leone e con Siracusa in panchina in non perfette condizioni fisiche, non è riuscito ad impegnare la difesa locale. Ha subito il gioco e ha mostrato una leggera reazione con alcuni tiri a fine primo tempo di Donato e Rottino senza esito.
Nella ripresa il gioco si è spento in entrambi i fronti, ma le azioni più pericolose sono state sempre del Cefalù. Al 59' un gran tiro di Calabrese, imbeccato da Zangara, deviato in angolo da Drago ed al 80' con Battaglia che ha sprecato davvero una grossa occasione da ottima posizione.
Verso il 20' della ripresa una pioggia insistente è caduta sul campo bagnando tutti gli spettatori fregati dal fatto che prima c'era un sole caldo e poi dal fatto che la copertura della tribuna è stata smontata, lasciando le tribune a cielo aperto.
La pioggia non ha agevolato lo spettacolo in campo anzi i giocatori sono apparsi molto contrariati ed alla fine il triplice fischio è stato una liberazione per tutti.
Una vittoria meritata del Cefalù ottenuta senza strafare, ma molto importante per restare in scia alla capolista.