Ci sono volute 2h
e 8' alla Costaverde Cefalù
per avere ragione di un Siracusa
davvero irriducibile che ha reso
davvero vita difficile in una gara
piacevole e combattuta. Ancora una
volta alla fine però è
stata premiata la grinta e la caparbietà
delle sette magnifiche giocatrici
del Cefalù con il loro condottiero
Giovanni Savasta che non ha avuto,
come al solito, la possibilità
di poter fare cambi o rotazioni.
Piero Maccarone, coach del Siracusa,
ha invece giostrato quasi tutte
le atlete a sua disposizione cercando
di mettere sempre ragazze fresche
e adatte alla circostanza. Il
Siracusa è partito forte
nel primo set andando al primo time
out tecnico in vantaggio per 3-8,
proseguendo 3-11, 5-12 e 10-16 al
secondo timeout. Il Cefalù
soltanto dopo questo terribile inizio
cerca una riscossa e comincia a
rosicchiare qualche punto prima
sul 17-22, poi arriva a -1
sul 22-23, ma non riesce a contenere
il buon momento di Laura Amore ed
il Siracusa vince il set 22-25. Nel
secondo set il Cefalù si
presenta molto più sicuro
e più determinato e la musica
cambia. E' il Cefalù a partire
forte ed a portarsi in vantaggio
dal 4-1 a 8-3. Si va avanti con
questo ritmo 10-6, poi 13-8 e 16-10
al timeout. Il Siracusa non riesce
a contrastare i colpi della Menardo,
oggi in grande giornata, e della
Casale. Si arriva presto alla fine
del col punteggio di 25-15 e quindi
partita in parità 1-1. Si
capisce subito che il terzo set
è quello decisivo, ed infatti
è quello più combattuto,
più equilibrato e più
spettacolare. Ancora una volta è
il Siracusa a prendere il vantaggio
iniziale prima 0-3 e poi un preoccupante
1-6, che costringe Savasta a richiamare
le sue giocatrici. Si arriva al
timeout con le ospiti in vantaggio
per 5-8, ed incrementano fino a
5-10. Ancora il Siracusa avanti
per 9-13, ma ora il Cefalù
comincia a cambiare ritmo ed inizia
l'inseguimento. Prima si porta a
-1 (12-13) ed arriva al timeout
col puntegio 14-16. Alla ripresa
del gioco il Siracusa molla un poco
ed il Cefalù opera il sorpasso che
risulterà determinante 19-16.
Maccarone fa cambi, chiama sospensione,
ma non riesce più a cambiare
la rotta della partita. Il Cefalù
mantiene il vantaggio 23-20, ed
il set termina 25-22. 2-1 per il
Cefalù. Nel quarto set
si gioca con un certo timore di
sbagliare e si va avanti di pari
passo 7-8, 10-10 , poi 13-13. Solo
in questo momento c'è un
piccolissimo break a favore del
Cefalù che si porta sul 17-13,
ed in un set tanto equilibrato,
avere 4 punti di vantaggio diventa
davvero determinante. Il Cefalù
infatti cerca di mantenere questo
esiguo vantaggio fino al 20-16,
ma c'è un ritorno del Siracusa
che recupera 3 punti 20-19 e sospensione
chiesta da Savasta. Cosa avrà
detto il Prof alle sue atlete? Non
si sa, però al ritorno in
campo il Cefalù gioca sicuro,
va sul 23-20 e chiude 25-20 con
un parziale di 5-1. Il set si conculde
con una battuta vincente della Menardo
che coglie impreparata la difesa
del Siracusa. Il Cefalù
ha vinto una partita importante
e mantiene ancora la seconda posizione
in classifica.