22/03/14. Il Cefalù
batte il Carini impegnandosi solo
un tempo Cefalù-Carini
2-0 CEFALU’: Papa, Porcello, Compagno M., Geraci, Mantia,
Spinella, Villlafranca, D’Amico, Calabrese, Zangara, Raimondi (54' Milia). Allen. Restivo CARINI: Gallina, Cataldo V, Porretto, Cataldo A, Cacciatore,
Randazzo S ( 31'
Caruso, 87° Vivirito), Randazzo , Cucuzza (72’ Mannino), Aiello, Cracchiolo, Gallina A..
Allen. Stagno. Arbitro: Lombardo di Marsala Reti: 5’
Zangara, 25’
Porcello Le previsioni della vigilia sono state
rispettate. Al Santa Barbara il Cefalù ha avuto facilmente ragione del Carini
dopo una partita non esaltante ma utile per incamerare i tre punti che, a tre
giornate dal termine, lasciano ancora la tenue speranza di agganciare il
Paceco. Forte della esperienza del girone di andata quando il Carini
ha vinto per 2 a
1, il Cefalù non ha sottovalutato gli avversari ma anzi è partito a spron
battuto e al quinto minuto è passato in vantaggio. Su calcio d’angolo battuto
da Raimondi, buona la sua prova, dopo un batti e ribatti in area, il pallone è
pervenuto a Zangara che è riuscito a farlo passare sotto il corpo del portiere. Il Carini ha adottato il modulo 4 – 4 -2, lasciando in
avanti Aiello e Cracchiolo , mentre il centrale difensivo Cacciatore ha marcato
a francobollo e con successo il bomber Calabrese. Il ritmo della contesa è
stato piuttosto blando. Il Carini ha badato a difendersi affidandosi a qualche
ripartenza che non ha impensierito il portiere Papa rimasto inattivo e ben
coperto dai difensori locali che non hanno concesso spazi di manovra agli
avanti carinesi. E’ stato invece molto impegnato il portiere ospite che al 21’ ha respinto in tuffo una
conclusione di Raimondi. Al 25
Porcello è sceso sulla destra e dalla
linea dei 40 metri ha fatto partire un diagonale che sai è insaccato all’angolo dx della porta
difesa da Gallina. Il Carini si è affacciato alla porta di Papa al 39’ ma il colpo di testa di
Cacciatore è finito sopra la traversa. Al 44’ una punizione di Geraci è stata deviata di
testa in angolo da Cacciatore. Nel secondo tempo dopo una staffilata di Porcello deviata in
tuffo da Gallina, il Carini ha rafforzato il centrocampo arretrando Cracchiolo
ed ha mandato in attacco Gallina A. Il Cefalù ha aumentato il ritmo di
gara ed ha avanzato il baricentro in
avanti nel tentativo di chiudere l’incontro. Ha avuto così diverse possibilità
di incrementare il bottino ma i vari tentativi di Porcello, Milia, Geraci e
Zangara non sono andati a buon fine.
(Mario Lombardo)
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