19/02/17.
Il Cuore della Zannella batte più
forte del Cuore Napoli. Battuta
la capolista. ZANNELLA
CEFALU' - CUORE NAPOLI 84-75
1ts (14-20, 30-39, 48-56, 67-67,
84-75) ZANNELLA:
Biordi
2,
Paparella E., Malagoli 4, Brusca
ne,
Paparella S. 16, Florio 13,
Mollura 25, Sodero 15,
Tinto 9,
Terrasi. All. Luca Ciaboco. CUORE
NAPOLI: Rappoccio, Murolo
3, Barsanti 12,
Mastroianni 8, Ronconi 2, Matrone 5, Maggio 12, Visnjic 18, Nikolic 10,
Marzaioli 5. All: F. Ponticiello Arbitri:
Cassiano di
Fiumicino e Picchi di Ferentino (FR) Parziali: 14-20, 16-19, 18-17,
19-11, 17-8. Note: Espulsi
Paparella E., Terrasi e Tinto (Zannella),
Rappoccio e Ronconi (Cuore Napoli) La
partita tra la Zannella Cefalù
ed il Cuore Napoli, capolista del
campionato, sarà ricordata
per lungo tempo nella memoria dei
tifosi cefaludesi. E' successo di
tutto in una partita piena di tensione
agonistica. Prima della partita
lungo applauso a Francesco Ponticiello
per il suo pglorioso passato nella
panchina cefaludese, lunghissimo
e fortissimo applauso in ricordo
di "Lollo" Lorenzo Delise.
Poi iniziata la partita, una grande
lotta in campo: il napoli che voleva
conservare il primato solitario
in classifica, la Zannella che con
le grandi si trasforma e lotta senza
paura. In campo i soliti quintetti:
Ciaboco gioca con Paparella E.,
Sodero, Tinto, Mollura e Malagoli,
mentre Ponticiello risponde con
Maggio, Barsanti, Mastroianni, Nikolic e Visnjic.
Per tutto il primo periodo il
Cuore Napoli sarà in vantaggio
5-11 al 5', 11-17 all' 8'
e 13-20 alla fine del periodo con
Visnjic molto pericoloso sotto canestro
8p per lui, e il solo Mollura vivace
per la Zannella con 7p. Nel 2°periodo
la zannella si riporta sotto e raggiunge
il pareggio 21-21 dopo 4'. Il Cuore
Napoli si reagisce e si riporta
in vantaggio 21-28. Poi gli arbitri
prendono una decisione che darà
forse la svolta della partita: l'espulsione
di Emiliano Paparella, secondo gli
arbitri il giocatore ha colpito
un avversario Maggio, pochi hanno
visto l'incidente. Il Cefalù
resta senza l'uomo guida, senza
il play titolare e il Cuore Napoli
ne approfitta e si porta subito
sul 21-33 e poi sul 24-38, massimo
vantaggio partenopeo +14. La regia
nella Zannella passa a Santiago
Paparella che all'inizio sembra
un pò indeciso, ma poi sarà
uno dei trascinatori della squadra.
la Zannella dopo un primo momento
di stordimento, comincia a riprendersi.
Si va al riposo lungo sul punteggio
di 30-39. Nel 3° periodo
la squadra cefaludese che in teoria
dovrebbe essere in difficoltà
dopo l'espulsione del suo regista,
gioca davvero con più grinta
e cattiveria agonistica lottando
su ogni palla. Al 6' il punteggio
è 43-46, solo 3 punti di
scarto, a 1'12 dalla fine del periodo
sul punteggio di 44-53 un altro
fattaccio. C'è uno scambio
di "cortesie" tra Sodero
e Murolo che stanno per venire allae
mani. Si accende un parapiglia in
campo con tanti giocatori che entrano
per separare i due. Ne pagano
le conseguenze un paio di giocatori
per squadra, gli arbitri mandano
negli spogliatoi Terrasi e Tinto
della Zannella e Rappoccio e Ronconi
per il Napoli. la Zannella resta
in pratica con un solo cambio. Il
periodo finisce col punteggio di
48-56, Mollura 13p e Visnjic 16p
finora. L'ultimo quarto è
davvero uno spettacolo da parte
dei giocatori, ma nache da parte
del pubblico che non smette nemmeno
per un secondo di incitare la propria
squadra. Inizia apoco apoco un lento
recupero da parte della Zannella.
A 5'50 il punteggio è 57-61,
ma a 2'40 c'è un incredibile
sorpasso 62-61, la squadra cefaludese
si riprende grazie ad un grande
Mollura, un ritrovato Sodero ed
un buon Santiago Paprella. Si cammina
punto a punto, ad un minuto dal
termine il Napoli è in vantaggio
64-67, a a 30" c'è una
tripla di S. Paparella salutata
da un vero boato che porta le squadre
in parità. Entrambe le squadre
hanno un'azione a disposizione ma
entrambe non ottengono nessun risultato
e si va al supplementare, 67-67. L'over-time
incredibilmente trova la squadra
di casa pimpante, mentre il Cuore
Napoli ha esaurito la benzina. Il
giovane Florio piazza 2 triple nei
momenti più importanti, il
parziale del supplementare parkla
da solo 17-8 per la Zannella, la
partita finisce 84-75. E' un tripudio
generale in campo ed in tribuna.
Ponticiello, nero in viso lascia
subito il campo, la Zannella festeggia,
ormai è diventata l'ammazzagrandi
del campionato.
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