15/11/17.
Il S. Agata di Max Fiasconaro corsaro
sul campo della Zannella Zannella
Cefalù - S. Agata 57-68 (12-20,
36-33, 45-52, 57-68) Zannella:
Ducato
14, Morici ne, Pirrone 15, Terrasi
M., Maniscalco 2, Bagnasco 2, Monaco
7, Marsala 7, Cimino ne, Terrasi
G. 10. All. Giambelluca, 2All. Lusco. S.
Agata: Strati
12, Kostov 18, Urso 12, Machì,
Sindoni 8, Timpanaro, Valente 10,
Carianni 2, Galipò 2, Limina,
Micciulla 4. All. Fiasconaro, 2All.
Limina. Arbitri: Brusca
e Savoca. Parziali: 12-20,
24-13, 9-19, 12-16. La zannella
Cefalù subisce una sconfitta
casalinga inaspettata da parte
del S. Agata di Max Fiasconaro,
il coach che ha guidato per tanti
anni nel passato la squadra cefaludese.
La partita era iniziata malissimo
per la Zannella che nel primo quarto
è sembrata vuota e senza
mordente segnando solo 12 punti
e dando al S. Agata la possibilità
di andare avanti nel punteggio 12-20.
Nel secondo quarto si è vista
la migliore Zannella della serata
che ha preso in mano le redini del
gioco e grazie ai canestri di Ducato
si è portata in vantaggio
dando l'impressione di avere trovato
il ritmo giusto della partita. Si
va al riposo col punteggio di 36-33
per la zannella Cefalù. Al
ritorno in campo la squadra cefaludese
è ritornata ad essere imprecisa
nel tiro e nei passaggi ed ha subito
di nuovo l'iniziativa del S. Agata
ben guidato dal duo Strati-Kostov.
Il terzo quarto è stato davvero
negativo per il quintetto cefaludese
che ha messo a segno solo 9 punti,
quasi minibasket. Anche nella fase
finale della gara non c'è
stata la reazione che tutti si attendevano
ed il S. Agata ha vinto con relativa
facilità contro una squadra
dimessa e poco lucida. C'è
stata troppa foga e velocità
ad andare al tiro, la squadra di
Giambelluca ha mostrato poca pazienza
nel girare la palla e cercare di
servire un pò di più
il pivot Terrasi, sotoposto ad una
marcatura asfissiante. Onore al
S. Agata ed al suo coach che ha
saputo interpretare bene la partita.
Per la Zannella c'è molto
da recriminare e molto da lavorare
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