Una sconfitta, sicuramente, immeritata per la squadra pattese in una partita caratterizzata da due espulsioni nel secondo tempo, contro, ed altre due, una per parte, dopo il triplice fischio. Nel primo tempo, diverse le occasioni, per segnare, create dalla Nuova Rinascita, un primo tempo che se fosse finito due a zero per i locali, non ci sarebbe stato nulla di anormale. 0 a 0 invece, all'intervallo.
Nella ripresa, accade di tutto. Prima la rete del Città di Galati con un tiro scagliato da una certa distanza dall'area di rigore con il pallone che prende una strana traiettoria per entrare quasi all'incrocio della porta. Il classico tiro della domenica. I giocatori pattesi vanno a riprendere il gioco a centrocampo ma neanche il tempo di farlo che ecco il primo cartellino, espulso Paolo Gullà che esce dal campo tra l'incredulità e la rabbia per una decisione, a parer suo, ingiusta. Nuova Rinascita, dunque in dieci. Neanche il tempo, che arriva la seconda espulsione, questa volta Mattia Spinella, per fallo di gioco. In nove uomini, la squadra di mister Spinella, non demorde e cerca, ugualmente, in tutti i modi, di pervenire al pari, colpendo, nei minuti finali, una traversa. Da canto suo, gli ospiti, si affidavano alle ripartenze in contropiede. Non cambiava però il risultato. A partita conclusa, ancora l'arbitro, ad estrarre altri due cartellini rossi tra cui Piero Sturniolo, della Nuova Rinascita. Dato statistico, la Nuova Rinascita Patti, non perdeva in casa, in campionato, da 364 giorni ed esattamente il 2 ottobre 2022, proprio contro il Città di Galati.